Cosa significa scrittura SEO oriented

Cosa significa scrittura SEO oriented

Un testo SEO oriented è quel testo in grado di incrociare le esigenze di Google per garantire un posizionamento efficace nelle ricerche del più importante motore del web. Un testo ben indicizzato ti assicurerà di incontrare chi cerca informazioni relative a un determinato prodotto o servizio.

Non è solo questione di individuare le giuste parole chiave.

Vediamo allora quali sono le regole da seguire per posizionarsi al meglio e essere trovati. E così spingere le vendite.

Un testo ben indicizzato è un testo di qualità
Google premia contenuti di qualità, ma soprattutto testi pertinenti. Inutile quindi farcire un contenuto poco scorrevole di keyword, anche se azzeccate. Per cogliere nel segno serve insomma dare priorità a una buona scrittura.

Individuare le giuste parole chiave rimane comunque la regola numero uno. Per farlo è importante mettersi nei panni di chi sta cercando, utilizzando strumenti come SEO Zoom, LSI Graph, Ubersuggest, Google Suggest.

L’analisi della concorrenza
Fatto questo, la regola numero due è di capire e studiare come si muovono i competitor. Sono un riferimento importante per concorrere e conquistarsi fette di mercato. L’analisi dovrà partire naturalmente dal posizionamento dei competitor nelle pagine di ricerca e cogliere gli aspetti che garantiscono i primi posti in classifica. Gli strumenti più adatti per questo tipo di analisi di mercato sono SEO Zoom o SEM Rush.

Distribuire le parole chiave nelle caselle giuste
Gli spazi da riempire sono un altro aspetto importante nella scrittura di un testo. Le parole chiave infatti vanno ben distribuite nel titolo, nel titolo SEO, nella descrizione dell’immagine, nella Meta description, nei Tag principali e nel permalink. Da non dimenticare l’editing: una strategia efficace è ad esempio l’utilizzo del grassetto sulle parole chiave e sui concetti principali. Oltre a facilitare la lettura del testo, evidenziarli faciliterà anche il motore di ricerca Google.

Altra importante regola è di inserire link ipertestuali all’interno del testo.

Una scrittura scorrevole facilita l’indicizzazione
Come abbiamo già ricordato, un testo ben indicizzato non è un agglomerato di parole chiave inserite alla rinfusa. Un testo ben indicizzato è un testo facilmente leggibile. Per partire col piede giusto basta seguire le semplici regole delle 5W (who, what, when, where, why + how). Una volta concentrate le informazioni fondamentale nell’incipit, non resterà che svilupparle nel resto del testo, sfruttando paragrafi e titoli. Senza mai dimenticare l’utilizzo delle parole chiave.

Anticipare le esigenze è una regola d’oro. Per questo può essere utile partire da un interrogativo: lo stesso che il lettore si porrà prima di potersi chiarire le idee, grazie al testo che si appresta a leggere. Così facendo si accompagnerà il lettore dall’inizio alla fine del testo, sodisfando la sua curiosità e spingendolo a cercare altre informazioni all’interno del sito.

La forma è sostanza
Una buona strategia può essere quella di abbozzare un testo con tutte le informazioni e procedere poi con un accurato labor limae. La rilettura e la revisione sono aspetti da non sottovalutare: un testo pieno di refusi allontanerà il lettore. Mentre un testo accurato, ben editato e ricco di richiami è il modo migliore per fidelizzare il lettore. Farlo restare e farlo tornare.

Il riscontro finale
A questo punto è importante valutare il posizionamento dell’articolo all’interno del motore di ricerca. Ma attenzione: i risultati non sono sempre immediati. Per misurarli possono servire alcune settimane. Quindi: studio, attenzione e pazienza. Strumenti come SEO Zoom o SEM Rush aiuteranno a monitorare tutti questi aspetti.