INTERNET GRANDE CRESCITA NEL 2010. In Italia nel 2010 è stato fatto un grande balzo in avanti con un forte aumento dei navigatori web, salto che consente al nostro paese di avvicinarsi agli standard europei in termini di penetrazione e utilizzo della rete.
Secondo i dati Audiweb, azienda che fornisce dati sulle audience online con informazioni oggettive, di carattere quantitativo e qualitativo, sulla fruizione dei mezzi operanti su internet e sui sistemi online, internet è presente nelle case di 12 milioni di famiglie italiane con una crescita che si aggira attorno al 14,3% rispetto al 2009.
Entrando più nello specifico risulta che tra tutte le famiglie italiane in cui è presente internet, il 67,8% ossia 8,4 milioni dispone di una connessione veloce (via adsl o fibra ottica) con abbonamento flat nel 92,6% dei casi.
Sono invece due milioni e mezzo le famiglie italiane che si collegano a internet utilizzando le chiavette, un nuovo strumento sempre più diffuso per la connessione al web.
In forte crescita l’utilizzo della connessione a internet attraverso il cellulare che viene utilizzata da più di cinque milioni di italiani.
L’accesso preferito dagli italiani è quello casalingo, infatti è forte l’aumento della disponibilità di accesso da casa ma anche quello mobile per un uso incondizionato e continuo della rete, tanto è vero che oltre il 73% degli italiani che hanno un’occupazione dispongono di accesso a internet a casa.
I motivi principali che portano gli italiani su internet?
Il 45,7% dei navigatori si collegano in quanto sanno di poter trovare qualsiasi tipo di informazione , il 26,8% dichiara di connettersi per poter accedere facilmente e velocemente ai servizi pubblici ma anche a quelli privati.
E ancora, il 24,5% si connette perché su internet trova oggetti/servizi altrimenti inaccessibili o introvabili, il 22,8% per essere informati in tempo reale 24 ore su 24 sui fatti del giorno e su ciò che accade in tutto il mondo, il 21% per contattare persone lontane, il 17,6% dichiara di riuscire così a risparmiare tempo e denaro e, infine, il 12,9% di farlo per puro divertimento.
Oltre ai dati che riguardano la penetrazione ci sono i dati relativi alle modalità di utilizzo della rete: la fascia oraria che va da mezzogiorno alle 15 registra il maggior numero di accessi con in media 5,5 milioni di utenti collegati. Numero che rimane pressoché invariato per l’intero pomeriggio fino ad arrivare a un piccolo calo nella fascia dalle 18 alle 21.
Durante le ore serali fino a mezzanotte diminuisce il numero di utenti e aumenta il tempo di permanenza per persona.
Da una parte si registra quindi nel 2010 un aumento della domanda ma dall’altra emergono problemi come l’insufficienza delle infrastrutture e della banda larga.